Si è aperta ufficialmente oggi alle Ciminiere di Catania, con una grande partecipazione di pubblico, di giornalisti e soprattutto di operatori del settore, la 3^ edizione di “Mediterraria – Expò Bio & Excellences”, il Salone dedicato alla cultura mediterranea del cibo, dell’agroalimentare e del biologico, organizzato dalla Amazing Events srl con il patrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea della Regione Siciliana, della Città Metropolitana di Catania e del Comune di Catania e finanziato con il contributo dell’Assessorato alle Attività produttive della Regione Siciliana

Ed è stato proprio l’assessore regionale all’Agricoltura e vicepresidente della Regione Siciliana, on. Luca Sammartino, a inaugurare la manifestazione, con il taglio ufficiale del nastro ed una visita nei vari stand delle 120 aziende siciliane presenti, prima di intervenire alla conferenza stampa del pomeriggio, accanto all’organizzatore, Salvo Peci, e al dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Dario Cartabellotta

“Mediterraria – ha detto Luca Sammartino – rappresenta un esempio concreto del meccanismo che come Assessorato vogliamo avviare e consolidare: utilizzare i grandi eventi come opportunità per creare occasioni di B2B tra i nostri produttori e i canali di distribuzione nazionali e internazionali, per consentire loro di entrare nei mercati esteri, forti di un prodotto davvero unico al mondo. Nel medio termine, un obiettivo importante è quello di creare le condizioni per favorire la crescita dell’industria della trasformazione del prodotto agricolo, valorizzando al massimo la materia prima e le nostre produzioni di eccellenza e contemporaneamente creando nuovi posti di lavoro, in uno dei settori che offre le maggiori possibilità di crescita”. 

La prima giornata si è svolta, così, tra annunci importanti e numeri solidi, come l’importante e prestigiosa partnership con Fancy Food Show di New York, a cui prenderanno parte numerose aziende siciliane e che è stata annunciata proprio a Mediterraria con le istituzioni regionali. 

“Oggi – ha proseguito l’assessore Luca Sammartino – abbiamo annunciato una partnership importantissima. Il Fancy Food Show, infatti, è il più grande evento commerciale di specialità alimentari degli Stati Uniti, nel quale vengono presentate le novità e il meglio delle specialità alimentari e delle bevande. Un evento che attira migliaia di produttori, acquirenti, intermediari, distributori e altri professionisti del settore. L’accordo siglato oggi con l’assessorato dell’Agricoltura prevede uno scambio di partecipazioni: i buyers statunitensi sono presenti in questi giorni nel Salone a Catania e potranno incontrare i nostri produttori che, a loro volta, saranno presenti nel padiglione Sicilia che allestiremo a New York in occasione dell’edizione 2023 del Fancy Food, in programma dal 25 al 27 giugno. Non una, ma ben due occasioni immediate per avviare relazioni B2B ed esplorare le possibilità di entrare in un mercato, come quello del Nord America, che è il terzo mercato di sbocco delle merci italiane, dopo Germania e Francia, la prima destinazione dell’export italiano extra UE, con una quota di mercato nell’alimentare che nel 2022 è stata del 7,5%, data in crescita da qui al 2026”. 

“Ringrazio le Istituzioni, a cominciare dalla Regione Siciliana, per l’importante sostegno che continuano a manifestare nei confronti di Mediterraria – ha detto l’organizzatore Salvo Peci – e non posso non ringraziare le centinaia di produttori che continuano a credere in questo bel progetto, che appartiene a tutti noi. Il nome stesso, Mediterraria, parte dalle ricchezze che la natura ci ha donato nel cuore del Mare Nostrum: il Mediterraneo, la sua terra e la sua aria, che fanno della Sicilia il cuore pulsante culturale e agroalimentare”. 

Per questo, una parte fondamentale a Mediterraria la stanno giocando i Buyer, che stanno già incontrando le tante aziende presenti e tessendo stretti rapporti commerciali. Una preziosa opportunità per i produttori, in prima linea al centro fieristico del capoluogo etneo, tornato per tre giorni Capitale del Gusto del Mediterraneo. La Sicilia, infatti, si conferma grande protagonista delle produzioni agroalimentari e messaggero della Dieta Mediterranea e Mediterraria lo testimonia ulteriormente. 

Il ringraziamento dell’imprenditore Salvo Peci è andato, naturalmente, anche a tutte quelle associazioni che hanno aderito e che si stanno spendendo in queste tre giornate per rendere ancora più ricco e interessante il programma. Così come l’Associazione Cuochi Catania, riferimento della Federazione Italiana Cuochi e dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, che ha inaugurato dal palco delle Ciminiere un interessante programma di cooking show e cooking demo sul tema: “La Tradizione del Futuro”, con il sostegno del partner FIC Electrolux, per le cucine e le attrezzature. Protagonisti della prima giornata per Federcuochi sono stati così lo Chef Mario Traina, con un educational sull’olio curato dettagliatamente con APO Catania; ed ancora, gli Chef Mirko Pappalardo, Paolo Romeo, Mario Pequini, Andrea Alì, Paolo Di Domenico, Graziano Accolla e il “pastaio matto” Salvo Terruso, presentati dalla vicepresidente dei Cuochi Catania, Alessandra Ragusa, e dalla responsabile marketing dell’Associazione, Roberta Romano. 

Prestigiose presenze previste anche per la giornata di domani, venerdì 28 aprile, a cominciare dal cooking show dello Chef Seby Sorbello, responsabile nazionale Food Events FIC, mentre è in programma anche l’intervento del presidente dei Cuochi Catania, lo Chef Alfio Visalli

Ad organizzare, invece, il concorso gastronomico per i “Ragazzi Speciali” è stata l’Associazione Italiana Cuochi, con il coordinamento dello Chef Simone Falcini, concorso denominato “Migliore Chef Italia Superstar”. Straordinari, come sempre, tutti e 8 i ragazzi in gara: Chiara Giuffrida, Giulia Litrico, Nike Petronio, Damiano Michele Puglisi, Alessandro Ippolito, Anna Pandino, Veronica Commendatore, Elisa Frenna, della “AFPD: Associazione Famiglie Persone Down” Catania, con la presidente Stefania Massimino e con la psicologa Maria Grazia Portuese. I ragazzi hanno realizzato i loro piatti con il supporto di altrettanti tutor dell’Istituto Alberghiero “Rocco Chinnici” di Nicolosi (CT). La bella notizia è che sono stati tutti e 8 i cuochi vincitori, dimostrando grande amore per la cucina e per il gioco di squadra. 

A trovare ampio spazio, inoltre, anche “Pani di Sicilia”, con approfondimenti dedicati al mondo degli Chef e dei Pizzaioli siciliani, che sempre più soddisfazioni stanno regalando all’agroalimentare siciliano. 

Importanti momenti di confronto, poi, sono emersi con i convegni e gli approfondimenti tematici, con un ringraziamento particolare rivolto all’ingegnere Gaetano Mancini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico della manifestazione, per il coordinamento dei numerosi incontri. Ad andare in scena nella prima giornata sono stati, infatti, l’incontro sul tema: In.Mi.Qu.Oil – Un innovativo sistema finalizzato al miglioramento della filiera olivicola; ed il convegno sul tema: Nutraceutici ed eccellenze regionali. Previsti, invece, per venerdì 28 aprile, alle ore 9,30, l’incontro su: Quale campo di grano? – Idee e programmi per capitalizzare il valore custodito dalla filiera cerealicola siciliana, condotto con il Consorzio di Ricerca “Gian Pietro Ballatore” e l’Assessorato regionale all’Agricoltura e la chiusura dei lavori affidata al dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Dario Cartabellotta; sempre venerdì, alle ore 15,00: Azienda agricola 4.0: tecnologia, sostenibilità ed economia circolare per l’affermazione sul mercato. Sabato 29 aprile, alle ore 10,30, Enoturismo: stato dell’arte e prospettive di sviluppo; mentre alle ore 16,00 concluderà la parte convegnistica l’incontro su: Conoscere per non sprecare: lotta allo spreco alimentare alla terza per un’alimentazione sana, una spesa sostenibile, un ambiente migliore. Ad arricchire ulteriormente le prestigiose presenze al Salone sono poi le numerose Cantine dell’Etna, in rappresentanza di un territorio straordinario, che si sta affermando ormai da anni sul piano internazionale della produzione di vini di eccellenza. Tra queste, Cantine Nicosia, Palmento Costanzo, Vini Calcagno, Cantine Di Nessuno, Barone di Villagrande, oltre alla presenza di Drygin. Ed ancora, in esposizione e in degustazione le preziose produzioni di Frantoi Cutrera, Ballatore, Arancia Rosaria, Euroagrumi, Oranfresh, Consorzio di Tutela Arancia Rossa, Amaro dell’Etna, Ro.Lui., Valle del Dittaino, con il supporto di Consorzio Isola Bio e Tu Si Bio. Tanti, dunque, gli attori protagonisti, a cui molti altri si stanno aggiungendo, per rilanciare e valorizzare l’importante messaggio culturale di tutto l’agroalimentare siciliano nel contesto internazionale del Mediterraneo. 

L’evento è aperto al pubblico fino a sabato 29 aprile dalle ore 10,30 alle ore 18,30.